SCOTTATE D’ANNECCHIA SU CREMA DI POMIDORO AROMATICA.
Nota linguistica
Per la preparazione di questa succulenta ricetta, se si
vuole ottener il miglior risultato occorre
fornirsi in macelleria di fettine di
carne non di manzo, ma rigorosamente di vitello/a anzi di annecchia che con derivazione dal lat. annicula→anniclja→annecchia indica il
vitello o la vitella molto giovane quella bestia cioè che sia stata macellata quando non abbia superato l’anno d’età ed abbia
gustose carni sode, morbide e non grasse.
Ingredienti e dosi per 6 persone
per le scottate
1,5 kg. di polpa d’annecchia in fettine di cm. 8 x 5 x 1,5
1 etto di strutto
sale fino e pepe nero macinato a fresco q.s.
per la crema di
pomidoro aromatizzata
ingredienti e
dosi per 6 persone
½
bicchiere di olio d’oliva e.v.p. a f.,
2 cucchiai di strutto,
1 grande cipolla dorata mondata e tritata,
2 spicchi di
aglio mondati e tritati finemente,
2 cucchiai
colmi di farina
1 kg. di pomidoro ramati maturi sbollentati e
pelati o pari peso di pomidoro pelati
in iscatola privati del liquido di governo,
3 grossi cucchiai di concentrato di pomidoro,
1 cucchiaino
di zucchero,
1 litro di litro di brodo vegetale da
verdure fresche o da dado,
2 peperoncini piccanti lavati, asciugati, privati del
picciolo ed incisi longitudinalmente,
5 chiodi di garofano
3 etti di ricotta ovina stemperata con ½ bicchiere di olio
d’oliva e.v.p. a f.,
2 cucchiai di origano secco,
sale fino e pepe decorticato macinato a fresco q.s.
Preparazione
Si comincia
approntando la crema di pomidoro nel modo che segue:
Fare fondere lo strutto assieme all’olio a fuoco basso in una pentola.Mondare e
pelare la cipolla, tritarla, metterla nella pentola e far cuocere per circa 10
minuti, alla fine unire gli spicchi di aglio pelati e tritati finemente ed i
due peperoncini piccanti lavati, asciugati, privati del picciolo ed incisi
longitudinalmente,nonché i cinquechiodi di garofano . Spolverare con la farina,
e cuocere ancóra qualche minuto mescolando con cura.Mettere nella pentola i pomidoro pelati tagliati a pezzettoni
ed i cucchiai di concentrato di pomidoro, lo zucchero, ed il brodo vegetale. Portare ad una
ebollizione non spinta, e fare cuocere per circa mezzora a fuoco basso. A fuoco
spento salare e pepare ad libitum , e lasciar raffreddare alquanto.
Passare il tutto al passaverdura, oppure frullare con un frullatore ad
immersione o con un mixer da cucina con lame da umido. Unire la ricotta stemperata e mescolare per
amalgamareadeguatamente. Rimettere metà
della crema nella pentola e tenerla a bollore a fuoco dolce, mentre l’altra metà di crema
va posta in una padella sempre a fuoco dolce.
A seguire in una padella di ferro nero mandare a
temperatura e sciogliere lo strutto e scottarvi due minuti per faccia le fettine
d’annecchia, indi trasferirle nella padella con la crema di pomidoro ed a fuoco
dolce completare la cottura (15 minuti) cospargendo le fettine con tutto
l’origano; spalmare a specchio sul fondo dei singoli piatti alcune cucchiaiate
della crema di pomidoro residua sulle
quale adagiare un paio di fettine di annecchia con del fondo di cottura,
opportunamente salate e pepate. Servire caldissime di fornello queste gustose
scottate accompagnate da verdure (patate vecchie , broccoli di rapa, oppure frijarielli) lessate o cotte al
vapore e condite all’agro con olio, aceto o limone, sale e pepe.
Vini: Corposi vini rossi campani (Solopaca, Aglianico,
Piedirosso, Taurasi), stappati un’ora prima di usarli, possibilmente scaraffati
e serviti a temperatura ambiente
Mangia Napoli, bbona salute! E scialàteve!
Raffaele Bracale
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