lunedì 14 dicembre 2020

PASTA E CCUCUZZIELLE

PASTA E CCUCUZZIELLE

(minestra di pasta e zucchine come la faceva mia nonna.)

La ricetta che propongo ripete quella che preparava mia nonna che aveva rivisitato la classica minestra di pasta e zucchine eliminandone un sughetto leggero di pomidorini d’ ‘o piennolo ed arricchendo la minestra con delle uova.

con la voce napoletana cucuzzielle si rendono quelle che in italiano sono zucchine/zucchini (1 dim. di zucca
2 varietà di zucca con foglie pelose e fiori gialli, che produce frutti allungati, teneri, dal sapore delicato (fam. Cucurbitacee) | il frutto di questa pianta: zucchine fritte, lesse, ripiene; frittata con zucchine.);

la parola napoletana è attroverso il doppio suffisso diminutivo i-ello/i-elle un diretto derivato  del s.vo Cucozza sv.vo f.le = zucca,pianta erbacea annua con larghe foglie pelose, fiori campanulati gialli, frutti commestibili di forma e dimensioni diverse secondo le varietà (fam. Cucurbitacee) | zucca barucca, varietà di zucca bitorzoluta che si cuoce al forno e si mangia a fette | semi di zucca, brustolini | fiori di zucca, vivanda costituita dai fiori della zucca,meglio della zucchina,   fritti dopo essere stati immersi in una pastella di uova e farina. DIM.  zucchina, zucchino (m.), zucchetto (m.), zucchettino (m.)
2 (estens.) il frutto commestibile della zucca: zucca fritta; minestrone con la zucca
3 (fig. scherz.) la testa: ( etimologicamentela voce napoletana cucozza nonché il suo diminutivo cucuzziello/pl. cucuzzielle è una diretta  derivazione dall’acc. tardo latino cucutia(m), mentre la voce italiana zucca è derivata dal medesimo tardo lat. cucutia(m),  con metatesi e aferesi della sillaba iniziale; con raddoppiamento espressivo della c cucutia(m)→(cu)cutiaca(m)→ziacca→zucca.

 

 

 

Ingredienti per 6 persone:
6 etti di vermicelli divisi in pezzi da 4 cm.,
1/2 kg. di zucchine piccole verdi scure e sode,
3 uova,
1 cipolla dorata mondata ed affettata,
1 spicchio d'aglio mondato e schiacciato,
1 bicchiere  d’olio d'oliva e.v. p. s. a f.,
un ciuffo di prezzemolo lavato, asciugato e tritato finemente
sale fino e pepe decorticato macinato a fresco q.s.
1 etto di pecorino grattugiato,
1 pugno di sale doppio.

Preparazione:
Lavare ed asciugare le zucchine, affettarle in rondelle di 1/2 cm. di spessore, sciacquarle ed asciugarle.
In un'ampia padella versare l'olio ed aggiungere la cipolla affettata e l'aglio in camicia schiacciato sotto la lama d'un coltello; far appassire la cipolla ed imbiondire l'aglio che poi va tolto appena sia dorato.
Mettere le zucchine a friggere nel fondo preparato; badare che la cottura sia fatta a fiamma bassa; dopo 15 minuti di cottura salare a piacere e pepare.
Nel frattempo spezzettare i vermicelli  in pezzetti di circa 4 cm. di altezza e lessarli in molta acqua opportunamente salata. A cottura ultimata prelevare la pasta con una schiumarola  e versarla súbito nella padella con le zucchine fritte; rimestare e tenere in caldo; sbattere le uova rapidamente con l’aggiunta del  trito di prezzemolo e tre cucchiai di pecorino ed una macinata di pepe decorticato; versare le uova sui vermicelli conditi, alzare la fiamma e far rapprendere le uova; servire la pasta ben calda cosparsa del pecorino residuo e del pepe macinato a fresco.

Vini:  secchi e profunati bianchi campani ( Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano, Greco di Tufo) freddi di frigo.

Mangia Napoli, bbona salute! E scialàteve!

raffaele bracale

 

 

 

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