VERMICELLI
AI SETTE SAPORI
ingredienti e dosi per 6 persone
6
etti di vermicelli (non spaghetti!)
½
kg di pomidoro Roma o Sanmarzano lavati, sbollentati pelati e spezzettati in modo grossolano; in
alternativa una scatola di pelati da 500 gr. privati del liquido di conserva;
½
kg. di melanzane lunghe violette napoletane, lavate, spuntate e tagliate (senza
sbucciare) in cubetti da cm. 1,5 di spigolo;
2
grossi peperoni quadrilobati, lavati asciugati, capitozzati del picciolo e dei
semi e costoline interni, poi ridotti in
falde della grandezza d’un indice;
2
grosse cipolle bianche mondate del primo velo ed affettate in grossi anelli;
1
bicchiere e mezzo di olio d’oliva e.v.p.s. a f.;
2
spicchi d’aglio di cui uno mondato e schiacciato e l’altro mondato e tritato
finemente;
½
kg di zucchine piccole, sode e verdi, lavate asciugate, spuntate, divise in due
longitudinalmente e poi a julienne da cm. 5 x 1;
olio
di semi per friggere q. s.;
farina
q.s.;
due
cucchiai di pinoli tostati;
due
cucchiai di uvetta ammollata in acqua bollente;
1
etto di pecorino (possibilmente laticauda) grattugiato;
sale
grosso un pugno;
sale
fino e pepe nero q.s.
procedimento
Innanzi tutto ponete in uno scolapaste i
cubetti di melanzane, spolverizzateli con uno o due cucchiai di sale fino,
copriteli con un piattino in cui poggerete un peso di ca 2 kg. e lasciateli sotto
pressione per circa mezz’ora a perdere l’amaro liquido di vegetazione;
frattanto ponete al fuoco un’ampia padella con olio di semi, portatelo a
temperatura e friggetevi la julienne di zucchine abbondantemente infarinata e
prelevatela con una schiumarola ponendola in una zuppiera dove la regolerete di
sale; a seguire ugualmente infarinate e
friggete gli anelli di cipolla; al termine prelevateli con la schiumarola,
poneteli nella medesima zuppiera della julienne di zucchine e regolate ancora,
ma senza eccedere, di sale. Eliminate
l’olio di semi, rabboccate con l’olio d’oliva e.v.p.s. a f. assieme allo
spicchio d’aglio mondato e schiacciato; alzate i fuochi e portate l’olio a
temperatura ed eliminate l’aglio quando sia colorito, indi friggetevi dapprima le
falde di peperone ed a seguire i cubetti di melanzane opportunamente sciacquati
sotto uno scroscio d’acqua corrente e ben strizzati; al termine prelevate
peperoni e melanzane fritte con la solita schiumarola e poneteli in un piatto
dove con estrema parsimonia li regolerete di sale (attenzione al sale: con le
varie successive salature degli ingredienti si corre il rischio di eccedere!).
A questo punto alzare i fuochi e porre nell’olio l’aglio tritato; quando sarà
imbiondito versare i pezzi di pomidori freschi pelati o il contenuto della
scatola ben sgrondato, schiacciando i pomidoro con una forchetta, regolare con
pochissimo sale ed aggiungere il basilico spezzettato rigorosamente a mano ed
in circa 15’
preparare un sugo abbastanza spesso; al termine dei 15’ aggiungere al sugo i pinoli
precedentemente tostati in un cucchiaio d’olio, l’uva sultanina ammollata in acqua bollente e poi
le melanzane ed i peperoni; tenere al caldo il sugo, frattanto lessate al dente
i vermicelli in molta acqua (circa 8 litri) salata con il pugno di sale grosso;
scolateli accuratamente e versateli nella padella con il sugo; rimestate
attentamente e spolverizzate di pecorino grattugiato ed abbondante pepe nero
macinato a fresco; impiattate la preparazione ben calda ponendo su ogni
porzione parte della julienne di zucchine e di anelli di cipolla fritti.
Vini:
Corposi vini rossi campani (Solopaca, Aglianico, Piedirosso, Taurasi) serviti a
temperatura ambiente.
Mangia
Napoli, bbona salute!
Raffaele
Bracale
Nessun commento:
Posta un commento