lunedì 13 novembre 2017

VARIE 17/1132




1.ASCÍ CU ‘E PIERE ANNANTE
Ad litteram: Uscire con i piedi in avanti. Id est: Decedere, morire, defungere, trapassare ed essere messo nella bara per modo che la testa sia in alto ed i piedi all’estremità ed il feretro, la cassa da morto venga portata fuori dell’abitazione tenendone l’estremità inferiore in avanti e quella superiore indietro per modo che il defunto esca con i piedi davanti.
2.ASCÍ CU ‘O SCIORE ‘MMOCCA.
Ad litteram: Uscire (per andare a sposare) con un fiore in bocca cioè tra i denti. La locuzione è usata per significare che la sposa è illibata, che va all’altare da inviolata.
Per spiegarci l’espressione e comprenderne la semantica occorre tener presente che una illibata giovane che andasse in isposa dovesse mostrare anche esteriormente e nel proprio abbigliamento la castigatezza dei proprî costumi e poiché temporibus illis (fine ‘800, princípi ‘900) una donna che non fósse particolarmente morigerata soleva indossare abiti non esattamente sobri,modesti e verecondi, abiti con spacchi e scollature ampi e spesso usavano portare a mo’ di ornamento una rosa dal lngo gambo infilata tra i seni, di talché una giovane illibata e morigerata donna che andasse in isposa certamente non avrebbe indossato un abito meno che castigato senza spacchi o vertiginose scollature per modo che non avendo dove sistemare la rosa o fiore ornamentale, lo portava in mano e, per averle libere spesso lo teneva di tra i denti dimostrando cosí d’essere donna di costumi morigerati e di andare sposa da illibata, da inviolata.Va da sé che la cosa non costituiva una prova provata e talora la sposa uscita con il fiore in bocca, aveva invece di che nascondere.Rammento ancóra che l’espressione fu usata talora in maniera ironica con significato antifrastico in riferimento ad alcune ragazze che dovevano far ricorso a nozze riparatrici.
3.ASCÍ DÂ CAMMISA
Ad litteram: Uscire dalla camicia. Id est: Provare stupore, meravigliarsi, stupirsi,allibire, sbigottire, rimanere di stucco, trasecolare cosí tanto da,per iperbole, saltar fuori dai proprî panni, onnicomprensivamente indicati con il termine camicia.
4.ASCÍ DÊ MMANE
Ad litteram: Sgusciar via di mano. Id est: Perdere di autorità. Détto con riferimento a chi sia stato, per età o meriti in grado di affrancarsi e non si senta piú sottomesso all’autorità del genitore o dei maestri che incapaci di far valere ancóra la propria autorevolezza si vedono sfuggir di mano il figlio o l’allievo stanchi costoro di sottostare ad ordini o pressanti consigli.
5.ASCÍ DÔ SEMMENATO
Ad litteram: Uscire dai limiti del seminato,superare i confini del solco. Id est: Superare i confini del lecito, del consentito. Espressione analoga alla precedente, ma usata con riferimento a chi nel suo eloquio si lasci andare scivolando, soprattutto in presenza di donne o minori, in incongrue espressioni becere, quando non addirittura indecenti, impudiche,oscene, scurrili, volgari, e triviali.
Brak

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