GEMELLI GRATINATI
Nota
Questa preparazione si avvale per la gratinatura della presenza di mollica di pane casereccio
opportunamente bruscata al forno poi
macinata ed addizionata con il pecorino grattugiato; qualcuno in luogo della
mollica di pane casereccio bruscata e macinata, usa del pangrattato di produzione industriale, ma
vi assicuro che il risultato non è soddisfacente: il pangrattato industriale
spesso non viene prodotto macinando pane, ma biscotti o altri prodotti secchi
da forno che però contengono zucchero aggiunto che conferisce al pangrattato un incongruo gusto
dolciastro.
E passiamo alla ricetta.
ingredienti e dosi per 6 persone:
6 etti di gemelli,
4 grossi funghi porcini
freschi o surgelati se di ottima qualità,
2 spicchi d’aglio mondati e
finemente tritati,
3 etti di speck affettato
abbastanza doppiamente (0,5 cm.)
e poi ridotto a listarelle rettangolari di cm. 5 x 1 x 0,5,
3 etti di provola affumicata
tagliati in dadi di 1,5 cm.
di spigolo,
1 ciuffo di prezzemolo
lavato, asciugato e tritato finemente,
la mollica bruscata e
macinata di due grosse fette di pane casereccio addizionata a
7 cucchiai (circa 1 etto) di
pecorino laticauda grattugiato,
1 bicchiere e mezzo di olio
d’oliva e.v.
sale grosso – un pugno,
sale fino e pepe nero q. s.
procedimento
Privare della scorza le fette
di pane e bruscare queste fette di sola mollica a lungo in forno caldo (220°),
indi una volta raffreddate, spezzettarle e passarle in mixer con lame da aridi
fino ad ottenerne una fine macinatura; versare la mollica cosí macinata in un piatto ed addizionarvi il pecorino
grattugiato.
In una ampia teglia adatta
anche al forno, mandare a temperatura
mezzo bicchiere d’olio e rosolarvi in 5 minuti tutto lo speck; al termine dei 5
minuti, prelevarlo e tenerlo in caldo in
una ciotolina con tutto l’olio della rosolatura;nettate con uno straccetto
umido (ma non troppo) e con un affilatissimo coltellino i funghi porcini e
sfettateli, in fettine comprensive di cappella e gambo spesse 5 mm., con taglio francese (taglio obliquo con
lama poggiata a 45°) lungo l’asse maggiore del fungo;rabboccate l’olio
(conservandone mezzo bicchiere!) nella
teglia , aggiungete gli agli tritati ed a mezza fiamma fatevi trifolare in 10
minuti le fettine di funghi bagnandole con
una tazza d’acqua bollente;
trascorsi i dieci minuti salare e pepare ad libitum e sempre a mezza fiamma
portare a cottura il sugo in ulteriori 10 minuti. Nel frattempo in molta acqua
(8 litri)
salata (pugno di sale grosso) lessare al dente la pasta, scolarla e versarla in
una zuppiera calda;condire dapprima con
un filo d’olio crudo residuo e
con la dadolata di provola, poi aggiungere il sugo di funghi, nonché lo speck
tenuto in caldo; rimestare accuratamente, cospargere con il trito di prezzemolo
e generosamente con pepe nero macinato a fresco, coprire con la mollica
macinata addizionata con il formaggio e mandare in forno (160°) per dieci
minuti fino a che la superficie sia ben gratinata e la provola sciolta.
Impiattare calda di forno
questa profumata e gustosa preparazione e mandare in tavola. Vini: secchi e profunati bianchi campani (
Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano, Greco di Tufo) freddi di frigo.
Mangia Napoli, bbona salute! e diciteme:
Grazie!
raffaele bracale
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