‘O CCUMMANNÀ È
MMEGLIO D’ ‘O FFOTTERE!
Ad litteram: Il comandare è meglio del coire! Id est:
C’è piú piacere e/o soddisfazione nel dare dei comandi che nel coire; la
disincantata, amara osservazione della realtà induce a ritenere l’atto sessuale
non cosí piacevole come il distribuire ordini (soprattutto quando e se questi vengono eseguiti da coloro cui son
diretti).
cummannà = comandare, dare ordini, imporre con autorità la propria volontà, le
proprie decisioni a qualcuno; esercitare un comando, un potere su qualcuno o
qualcosa; il verbo napoletano è dritto per dritto dal lat. volg. *cōmmandare→cummandare→cummannare→cummannà
(lat. class. commendare), comp. di cum 'con' e mandare
'affidare, raccomandare';
fottere/ffottere =
coire, congiungersi carnalmente possedere sessualmente; (assol.) avere
rapporti sessuali | va' a ffarte fottere![vai a farti possedere] , lo stesso che “va' all'inferno,
al diavolo”
2 (fig.) imbrogliare, raggirare, rubare:m’ànnu futtuto!( mi ànno imbrogliato) sono stato derubato ||| fotterse v. intr. pron. (volg.) infischiarsi di qualcuno o di qualcosa (usato per lo piú nella forma fottersene): se ne fotte ‘e chello ca fa (se ne infischia di ciò che fa.) il verbo napoletano è dritto per dritto dal lat. volg. *fottere, per il class. futuere
2 (fig.) imbrogliare, raggirare, rubare:m’ànnu futtuto!( mi ànno imbrogliato) sono stato derubato ||| fotterse v. intr. pron. (volg.) infischiarsi di qualcuno o di qualcosa (usato per lo piú nella forma fottersene): se ne fotte ‘e chello ca fa (se ne infischia di ciò che fa.) il verbo napoletano è dritto per dritto dal lat. volg. *fottere, per il class. futuere
Brak
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