BIANCOMANGIARE
Il BIANCOMANGIARE è un
antichissimo dolce campano che risale (con il nome di leuco-phagon= letteralmente bianco-mangiare) ai fondatori greci della città di Napoli;da
Napoli, poi attraverso gli Arabi trasmigrò in Sicilia e si affermò come tipico
dolce meridionale a base di mandorle.
Ingredienti
per 6 persone1/2 litro latte vaccino intero,
1/2 litro di latte di mandorle (preparato frullando 350 g. di mandorle pelate e ponendole in acqua fredda per circa 3 ore; si raccolgono poi in un canovaccio di cotone a trama larga e si strizzano raccogliendo il latte che se ne ricava),
- 150 g zucchero,
2 bustine di vanillina,
- 60 g di amido in polvere,
mezzo foglio di colla di pesce,
-
1
buccia intera di limone non trattato –
Per la presentazione2 etti di mandorle pelate tostate e tritate
1 etto di pinoli tostati e tritati.
Procedimento:
Mescolate in una capace pentola amido zucchero e vanillina, ed a parte i due tipi di latte; aggiungete ad amido e zucchero i due tipi di latte poco per volta, unite la buccia intera di limone ed il mezzo foglio di colla di pesce ammollato e strizzato, sempre mescolando come per una crema, fate rapprendere lentamente il composto su fiamma dolce.
Quando sarà denso, dopo aver tolto la buccia di limone, riempite le cocottine, avendole bagnate in acqua fredda. Ricopritele con una pellicola aderente e tenetele in frigo per 3 ore fino al momento di servirle.
Il biancomangiare può essere decorato con caramello di amarene o con una julienne della buccia di limone o ancóra con delle fragole frullate con lo zucchero.
È ottimo ricoperto con granella di mandorle e pinoli tritati.
Mangia Napoli, bbona salute!
raffaele bracale
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