venerdì 10 febbraio 2017

VARIE 17/170

1.MADONNA MIA, MANTIENE LL'ACQUA! Letteralmente: Madonna mia reggi l'acqua. Id est: fa’ che la situazione non peggiori o non degeneri. L'invocazione viene usata quando ci si trovi davanti ad una situazione di contesa il cui esito si prospetti prossimo a degenerare per evidente cattiva volontà di uno o piú dei contendenti. 2.MAGNÀ ‘E ‘RASSO Ad litteram: Mangiare di grasso. Id est: avere o contentarsi degli scarti. Espressione usata a sarcastico commento delle azioni di chi pensi di ottenere dal suo operato risultati positivi ed invece, quasi certamente, ne ricaverà poco o niente o addirittura i risultati saronno fallimentari. Nella locuzione si fa riferimento al fatto che per solito nel cibarsi di alimenti è d’uso assumerne le parti migliori scartando quelle meno pregiate, tra le quali il grasso; chi invece, come nell’espressione, lo dovesse assumere dimostrerebbe di preferire scioccamente o di doversi contentare degli scarti. 3.MAGNÀ CULO ‘E GALLINA Ad litteram: mangiare culo di gallina id est: essere logorroici, continuamente e fastidiosamente ciarlieri. Il culo della gallina, mosso spasmodicamente dall’animale, è preso a modello della bocca di chi parla eccessivamente al punto che alla vista di una persona che parli troppo e che muova perciò in continuazione la bocca, non ci si può esimere dal chiedersi: à magnato culo ‘e gallina? (à mangiato culo di gallina?) 4MAGNÀ NEMMICCULE CU ‘A SPINGULA Ad litteram: mangiare lenticchie con lo spillo. Detto di coloro che, eccessivamente parchi, forse perché avari, si limitano ad un pasto cosí frugale da ridursi a sole lenticchie, consumate lentamente, addirittura infilzandole una per volta con l’ausilio di uno spillo.In senso traslato l’espressione è usata per commentare sarcasticamente l’agire eccessivamente lento e misurato di chi ami perdere tempo. 5.MAGNARSE ‘E MMANE Ad litteram: mangiarsi le mani Cosí, per modo di dire, si comporta chi à veduto svanire, per propria insipienza,o accidia o mancanza d’intuito una situazione favorevole e si sia lasciato sfuggire l’occasione proprizia; davanti all’insuccesso non gli resta che autopunirsi mordendosi, figuratamente, le mani. BRAK

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