sabato 25 febbraio 2017

VARIE 17/243

1.S’À PIGLIATO ‘E TTÀBBARE Ad litteram: Si è preso le moine; id est: si è lasciato circuire. Détto sarcasticamente di un/una innamorato/a che non à avuto modo di accorgesi d’esser tradito dalla controparte, irretito/a com’era dalle moine e svenevolezze usategli al fine di ingannarlo/a e tenergli/le celato il tradimento. tàbbare s.vo f.le pl. di tàbbara = moina, svenevolezza (dallo spagnolo tàbara= filastrocca). 2.S’È ‘MMARETATA CU ‘NU SCIORE ‘MMOCCA Ad litteram: Si è sposata con un fiore in bocca Id est: à fatto ricorso a nozze riparatrici, nozze celebrate dopo che la donna fosse stata piú o meno consenzientemente violata: insomma nozze celebrate in extremis. L’espressione decisamente irridente è usata per dir male di donna sulla cui onestà prematrimoniale ci sia di che dubitare, prende comunque le mosse da un’antichissima usanza d’epoca viceregnale(XV-XVI sec.) allorché quando decedesse una ragazza in età da marito le veniva posto una rosa fra i denti. Il rapporto semantico tra quest’usanza ed il significato dell’espressione in esame è da cogliersi nel fatto che le nozze celebrate a riparazione sostanziano una sorta di morte morale della donna che vi debba ricorrere; mentre il rapporto semantico ironico si coglie tenendo presente che la rosa posta tra i denti di una ragazza morta indicava ch’ella era in età da marito, mentre un’eventuale rosa posta tra i denti di una donna violata indicherebbe non la sua giovane età, ma la sua scostumatezza! 3.S’È ARAPUTA ‘A PRUFUMMARIA ‘E BERTELLE Si è aperta la profumeria di Bertelli Espressione sarcastica da intendersi un senso antifrastico e cioè per significare che si avverte un gran cattivo odore, espressione usata per commentare negativamente l’apparire di persona (uomo o piú spesso donna) che per mancanza di igiene personale lasci attorno a sé una scia di cattivo odore. In realtà la profumeria di Bertelli fu nel tardo ‘800 – primi ‘900 una rivendita di ottimi profumi prodotti dall’industria di Achille Bertelli(Brescia 1855 -† ivi 1925).Costui fu un i ndustriale e pioniere dell'aeronautica italiano e fondò (1884) la società A. Bertelli e Co., produttrice di profumi e cosmetici. In campo aeronautico, ideò e costruì un tipo di elicottero; con V. Cordero di Montezemolo ideò (1905-06) un aeromobile a sostentazione mista (statica e dinamica), détto aerostave, che non ebbe però sviluppi pratici. Fu nella seconda metà dell’Ottocento -nel 1888- che Achille Bertelli, reduce da un viaggio in America che si era pagato lavorando a bordo della nave che lo trasportava, diede inizio alla sua attività imprenditoriale. Laureato in farmacia, sperimentò e produsse con grande successo un nuovo rivoLLUzionario cerotto medicamentoso che per decenni alleviò i dolori alla schiena di milioni di pazienti in tutto il mondo. Rapido fu il passaggio alla cosmesi, con la produzione di saponi profumati e della crema Venus, nome che venne in sèguito attribuito a tutta una serie di prodotti Bertelli; ma fu il fratello Vittorio a dare impulso alla linea cosmetica, subito dopo la prima guerra mondiale, iniziando la produzione di profumi, ciprie e creme per la donna moderna, e aprendo negozi di profumeria nelle maggiori città italiane per la vendita al minuto di prodotti farmaceutici (il famosissimo cerotto Bertelli antinfiammatorio) e successivamente anche dei prodotti di profumeria e cosmesi. Tra i prodotti di cosmesi e profumeria di maggior successo Bertelli sono da ricordare La Rosa, Asso Di Cuori, Ebbrezza Marina e Come Tu Mi Vuoi,che oltre a vincere un premio all’Esposizione di Parigi del 1937 -fatto piú unico che raro per un profumo italiano, in terra di Francia - aveva come testimonial la famosissima attrice Greta Garbo, nome d'arte dell'attrice cinematografica Greta Louisa Gustafsson (Stoccolma 1905 -† New York 1990).Rammento in coda che l’espressione è usata anche all’approssimarsi di un cattivo soggetto il cui cattivo odore è rappresentato dalle sue malefatte. 4.S’È AUNITO, ‘A FUNICELLA CORTA I ‘O STRUMMOLO A TIRITEPPE… Si sono uniti lo spago corto e la trottolina scentrata - Cioè si è verificata l'unione di elementi negativi che compromettono la riuscita di un'azione... Tale espressione è usata quando si voglia fotografare una situazione nella quale concorrano due iatture, come ad esempio nel caso di una persona incapace ed al contempo sfaticata o di un artigiano poco valente fornito, per giunta, di ferri del mestiere inadeguati, rammentando un famoso modo di dire che afferma che sono i ferri ca fanno ‘o masto e cioè che un buono aretiere è quello che posside buoni ferri...o magari – per concludere quando concorrono un professore eccessivamente severo ed un alunno parimenti svogliato. 5.S'À DDA FÀ 'O PIRETO PE CQUANTO È GGRUOSSO 'O CULO. Letteralmente: occorre fare il peto secondo la grandezza dell'ano. Id est: bisogna commisurare le proprie azioni alle proprie forze e capacità fisiche e/o morali evitando di eccedere per non incorrere o in brutte figure o in pessimi risultati. BRAK

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