sabato 15 febbraio 2020

‘E VIECCHIE: FREVARO ‘E SCUTULEJA E MMARZO S’’E CCARREJA.


‘E VIECCHIE: FREVARO ‘E SCUTULEJA E MMARZO S’’E CCARREJA.

Ad litteram: I vecchi: febbraio li scuote e marzo li porta via.
Antichissimo proverbio che fu veridico e rispondente alla realtà dei fatti e che all’attualità  la moderna farmacopea à reso menzognero. In realtà un tempo quando non esistevano tanti moderni ed efficienti  medicamenti quali gli antibiotici [sostanze chimiche in grado di rallentare o arrestare la replicazione di microrganismi come batteri, funghi o protozoi], di talune malattie virali quali ad esempio bronchiti e polmoniti spesso contratte durante i rigidi mesi invernali, quali frebbraio, i vecchi potevano anche decedere come, purtroppo spesso accadeva, di talché nell’inteso comune, il mese di febbraio, breve ed amaro, era mese pericoloso soprattutto per i vecchi che spesso venivano scossi, squassati, percossi  da morbi stagionali dai quali era difficile guarire e riuscivano a stento a trascinare la propria esistenza sino al mese di marzo nel quale esalavano l’ultimo respiro. Poi, per buona sorte,la moderna farmacopea à provveduto a trovare degli efficienti rimedi per combattere quei morbi stagionali ed ormai gli anziani, perduto l’appuntamento con il mese di marzo, possono tranquillamente andarsene all’altro mondo quando piú aggradi loro!  
Scutuleja = scuote; voce verbale [3ª pers. sg.indicativo presente] dell’infinito scutulià = scuotere, agitare,percuotere (anche in senso figurato) etimologicamente dal basso latino excutuliāre iterativo di  excutĕre.
carreja = porta via; voce verbale [3ª pers. sg.indicativo presente] dell’infinito  carrià = trasportare, con o senza carro,tirarsi dietro, portar via (anche in senso figurato) etimologicamente denominale del lat. . lat. carrus o carrum, voce di origine gallica
Satis est.
R.Bracale Brak.

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