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SCIORBA
D’ALICE
(·
(zuppa
di alici)
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ingredienti
e dosi per 8 persone
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1
bicchieredi olio d'oliva e.v.
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2
spicchi di agli schiacciati,
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1
foglia di alloro,
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1
pizzico di origano,
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Sale grosso alle erbette q.s.
·
Pepe nero q.s.
·
300 cl di acqua
·
Prezzemolo tritato q.s.
·
8
fette di pane abbrustolito
al forno (200°) e soffregato d’aglio.
NOTA
*la voce sciorba deriva , nel significato di zuppa,
dall’arabo-persiano sciorbah o
tsciorbach dove trae origine da un tema verbale sciaríba= bere in quanto trattasi di
zuppa molto liquida; con il medesimo termine
sciorbah o tsciorbach in Turchia si indica una lenta vivanda a
base di riso .
procedimento
In un capace tegame (possibilmente) di terracotta versare il bicchiere di olio
d'oliva e farvi appassire a fuoco vivace una cipolla tritata.
Quando la cipolla è quasi sfatta unire 400 g di pelati, 1 spicchio d'aglio schiacciato, una foglia (spezzettata a mano) di alloro, un pizzico di origano, una presa di sale grosso alle erbette ed abbondante pepe nero.
Cuocere il tutto per 8 minuti circa a fuoco basso e poi unire 700 g di patate vecchie sbucciate e tagliate a dadini di un cm. di spigolo.
Bagnare con 300 cl di acqua calda, far bollire per 20-25 minuti, aggiungere poi le alici, pulite, decapitate, eviscerate ed aperte, ma non divise, e diliscate e cuocere ancora per 15 minuti;alla fine a fornelli spenti aggiungere il prezzemolo tritato.
Quando la cipolla è quasi sfatta unire 400 g di pelati, 1 spicchio d'aglio schiacciato, una foglia (spezzettata a mano) di alloro, un pizzico di origano, una presa di sale grosso alle erbette ed abbondante pepe nero.
Cuocere il tutto per 8 minuti circa a fuoco basso e poi unire 700 g di patate vecchie sbucciate e tagliate a dadini di un cm. di spigolo.
Bagnare con 300 cl di acqua calda, far bollire per 20-25 minuti, aggiungere poi le alici, pulite, decapitate, eviscerate ed aperte, ma non divise, e diliscate e cuocere ancora per 15 minuti;alla fine a fornelli spenti aggiungere il prezzemolo tritato.
Versare la sciòrba su fette di pane abbrustolito al forno e soffregato con uno spicchio d’aglio e buon appetito!
Quando d’estate la temperatura s’alza e fa
caldo a mare, la pesca di alici è abbondante e tale pesce azzurro è molto
gustoso e vale dunque la pena di provare questa zuppa!
nota linguistica
la voci sciòrba/sciòrbacca che
valgono zuppa sono due forme di un’antichissima voce napoletana (17° sec.)
ormai assolutamente desueta che fu usata quasi esclusivamente nelle zone
popolari della città bassa (Porta Capuana e dintorni) con derivazione
dall’arabo persiano sciorbach che è
da un tema verbale sciaríba (bere). Specialmente
la seconda forma:sciorbacca fu usata anche per traslato in senso dispregiativo (suggerito
forse dal suffisso acca cfr. vigli-acco/a) nei confronti di una donna
non avvenente ed a maggior disdoro lamentosa, fastidiosa e lutulenta tal quale
una sciorba(zuppa). Oggi a Napoli di
una tale donna (seppure inelegantemente si direbbe: “Leta, le’ ca sî ‘na zuppa!” (Lèvati, lèvati,togliti via, giacché sei
una zuppa!) Temporibus illis si disse analogamente Leta, le’ ca sî ‘na sciòrbacca!
raffaele bracale
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