1.PIGLIÀ ‘O CAZZO P’ ‘O MARRAZZO
(incorrere nell’enorme confusione di scambiare il membro
dell’uomo con un suo coltellaccio, portato in cintola; il marrazzo [voce dal
lat. med. maraciu(m)] fu un grosso coltello usato dai macellai (per smembrare
le bestie macellate) e dai pescatori e pescivendoli (per sezionare i pesci di
grossa taglia) ed ecco perché gli ischitani: pescatori e pescivendoli erano usi
portarlo in cintura!);
2.PIGLIÀ ‘O CUOPPO ‘AULIVE P’’O CAMPANARO ‘O CARMENE
(confondere il cartoccio conico contenente le olive con il
campanile del Carmine Maggiore) confusione iperbolica ed impensabile non
potendosi mai paragonare un piccolo cartocetto, sia pure conico con lo
svettante e massiccio campanile del Carmine Maggiore campanile adiacente
l’omonima basilica napoletana fatta erigere a partire dal 1301 con le
elargizioni di Elisabetta di Baviera, madre di Corradino di Svevia e con le
sovvenzioni di Margherita di Borgogna, seconda moglie di Carlo I d’Angiò; il
campanile tirato su dall’architetto Giovan Giacomo di Conforto e dal frate domenicano
fra’ Nuvolo che lo coronò con la cella ottagonale e la cuspide a pera
carmosina, è uno dei monumenti piú famosi e riconoscibili della città
partenopea e confonderlo con un risibile cartoccetto d’oliveè veramente indice
di confusione mentale grave ed imperdonabile;
3.PIGLIÀ ‘O STIPO PE DDON RAFELE
(confondere un armadio con un tal don Raffaele;locuzione
mutuata da una farsa pulcinellesca, nella quale il tale don Raffaele era cosí
corpulento da esser confuso con uno stipo(etimologicamente deverbale del verbo
stipare=accumulare; lo stipo è l’armadio atto all’accumulazione);
4.PIGLIÀ ‘O TIFO,
(ammalarsi di tifo, ammalarsi di una malattia infettiva, a
carattere contagioso ed epidemico, che colpisce soprattutto l'intestino tenue,
provocando uno stato febbrile continuo, mal di testa, prostrazione
-tifo = tifo etimologicamente da un lat. scientifico tyfus
che è dal greco tŷfos= fumo, poi febbre con torpore;
5.PIGLIÀ 'A BANCA 'E LL'ACQUA P''O CARRO 'E PIEREROTTA
Ad litteram: confondere il banco della mescita dell'acqua
per il carro della festa di Piedigrotta Locuzione con cui si indicano
sesquipedali errori in cui incorrono soprattutto gli stupidi ed i disattenti
atteso che, per quanto coperto di elementi ornativi il piccolo banco
dell'acquaiolo non può mai o meglio, non poteva mai raggiungere l'imponenza di
un carro della festa di Piedigrotta.
BRAK
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