venerdì 15 dicembre 2017

VARIE 17/1286



1.PIGLIÀ VAVIA E METTERSE 'NGUARNASCIONA.
Letteralmente: prender bava (cioè boriarsi) e porsi in guarnacca. Id est: assumere aria e contegno da arrogante; lo si dice soprattutto di coloro che, saccenti e supponenti, essendo assurti per mera sorte o casualità a piccoli posti di preminenza, si atteggiano ad altezzosi ed onniscienti,cercando di imporre agli altri (sottoposti e/o conoscenti) il loro modo di veder le cose, se non la vita, laddove in realtà poggiano la loro albagía sul nulla.Tale vacuo atteggiamento è spesso proprio di coloro che soffrono di gravi complessi di inferiorità e che nella loro vita familiare non son tenuti in nessun cale ed in alcuna considerazione (cosa che fa aumentare nel loro animo esacerbato un senso di astio nei confronti dell’umanità tutta, di talché – appena ne ànno il destro - sfogano astio e malumore sui poveri sottoposti e/o conoscenti che però, ovviamente, si guardano bene dall’accettare o addirittura dal considerare ciò che i boriosi saccenti tentano di esporre o imporre.
2.PÍGLIALO CU ‘A PEZZA!
Ad litteram: Prendilo con una pezzuola!Locuzione assolutamente ironica ed addirittura sarcastica usata per dileggiare chi sia affetto da rupofobia e sia perciò cosí tanto schifiltoso ed ostinato nelle sue eccessive manie igieniche da rifiutarsi, per iperbole, di toccare il proprio membro per procedere alla minzione, se non proteggendo la mano con una pezzuola. Estensivamente l’espressione è riferita oltre che a chi abbia manie di tipo igienico, anche a chiunque prenda eccessive ed inutili preacauzioni ogni volta che debba fare alcunché. píglialo = prendilo voce verbale imperativo [2ª pers. sg.] dell’infinito piglià, addizionata in posizione enclicitica del pronome lo (che nella fattispecie è usato per indicare furbescamente il membro maschile, l’organo deputato e alla minzione e alla riproduzionedella specie);
3.PÍGLIALO 'NCULO
 Ad litteram: prendilo nel culo(ed il cosa è facilmente intuibile) Rabbiosa esclamazione indirizzata verso chi si voglia invitare a lasciarsi figuratamente sodomizzare, per significargli che deve accettare ciò che viene, senza opporre resistenza, soprattutto se ciò che arriva è un tiro mancino proditorio ed inatteso, tiro scoccato da qualcuno con cui non si può competere; spesso la locuzione in epigrafe è accompagnata da un perentorio E STATTE ZITTO (e taci)o con un irridente E FAMME SAPÉ COMME TE Sĺ TTRUVATO! (fammi sapere come ti sei trovato!)
4.PIGLIANCULO
 = giovane uomo intraprendente, disinvolto, checontrariamente a ciò che potrebbe apparire non si lascia prendere per il naso e difficilissimamente cede agli inganni (evidenti le tre parti: piglia + in + culo con cui è formato il vocabolo),
5.PIGLIARLA ‘E LISCIO
 = scivolare, ma estensivamente eccedere nel parlare o nell’azione;
-liscio = liscio, levigato tale da indurre a scivolare (Lat. volg. lisiu(m), prob. voce di orig. espressiva).
ABRAK

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