1.'O PIEZZO CCHIÚ GRUOSSO À DDA ESSERE 'A RECCHIA.
Letteralmente: il pezzo piú grande deve essere l'orecchio.
Iperbolica minaccia che un tempo veniva rivolta soprattutto ai ragazzini
chiassosi e/o facinorosi cui si promettevano inenarrabili, iperboliche percosse
tali da ridurli in pezzi di cui il piú grande avrebbe dovuto essere l'orecchio.
2.'O PIGLIA
letteralmente lo prende (e cosa sia il lo è facilmente
intuibile…) Icastica, stringata
espressione usata sarcasticamente nei riguardi di donna ritenuta di facili
costumi;
3.Ô PIRCHIO PARE CA 'O CULO LL'ARROBBA 'A PETTULA...
All'avaro sembra che il sedere gli rubi la pettola della
camicia - Cioè: chi è avaro vive sempre nel timore d'esser derubato.
4.'O PIZZO CCHIÚ SCURO È 'O FUCULARE
Ad litteram: il posto pi ú buio è il focolare. Icastica
espressione che si suole pronunciare per avvertire chi ci stia sollecitando
d'un alcunché che non si è pronti, nè disposti all'azione, mancandone i
relativi presupposti; in senso letterale l'espressione è usata per significare
che il pasto richiestoci non è pronto, nè sarà pronto in quanto addirittura il
fuoco non è stato acceso ancóra (o per mancanza di vettovaglie o perché non si
è disposti a lavorare preparando il desinare) di talché il focolare risulta
essere il Luogo piú buio della casa; per traslato l'espressione è usata per
render noto che non si potrà addivenire al richiestoci, in quanto,
volontariamente o involontariamente, ma chiaramente, impreparati
all'occorrenza.
5.'O PUORCO FÈTE 'A VIVO, MA ADDORA QUANNO È MMUORTO,
LL'OMMO ADDORA 'A VIVO E FFÈTE 'A MUORTO, 'A FEMMENA FÈTE VIVA O MORTA.
Ad litteram: il maiale puzza da vivo, ma odora da
morto(quando è ben cucinato), l'uomo odora da vivo e puzza da morto, la donna -
invece puzza sia da viva che da morta; id est: la donna è comunque un'essere da
evitare, essendo l'unico essere inaffidabile e, figurativamente, maleodorante
sia da vivo che da morto.
BRAK
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