1.PAZZE E CCRIATURE, 'O SIGNORE LL'AJUTA.
Ad litteram: pazzi e bimbi, Dio li aiuta. Id est: gli
irresponsabili godono di una particolare protezione da parte del Cielo. Con
questo proverbio, a Napoli, si soleva disinteressarsi di matti o altri irresponsabili,
affidandoli al buonvolere di Dio e alla Sua divina provvidenza e protezione .
2.PE GGHIONTA 'E RUOTOLO
Ad litteram: per aggiunta al rotolo Id est: come se non
bastasse; locuzione usata con un amaro senso di rammarico quando ad un
imprevisto danno si accompagni una ancor pi ú deleteria beffa; l'espressione
richiama anche se in modo antifrastico quella gratuita giunta di merce che gli
onesti e liberali venditori solevano concedere ai clienti pi ú bisognosi
affiancandola al rotolo, tipica misura di peso che nel napoletano corrispondeva
a circa 900 grammi.
3.PE GGULÍO 'E LARDO, METTERE 'E DDETE 'NCULO Ô PUORCO.
Letteralmente: per desiderio di lardo, porre le mani
nell'ano del porco. Id est: per appagare un desiderio esser pronto a qualsiasi
cosa, anche ad azioni riprovevoli e che comunque non assicurano il
raggiungimento dello scopo prefisso. La parola gulío attestato anche come
vulío= voglia, desiderio pressante non deriva dall'italiano gola essendo il
gulío/vulío non espressamente lo smodato desiderio di cibo o bevande; piú
esattamente la parola gulío/vulío è da riallacciarsi al greco boulomai=volere
intensamente con consueta trasformazione della B greca nella napoletana G come
avviene per es. anche con il latino dove habeo è divenuto in napoletano aggio o
come rabies divenuta (a)rraggia.
4.PE TTRAMENTE
Nel mentre che, intanto che, nel frattempo che; locuzione
temporale avverbiale derivata dal latino: dum- intèrea divenuta dom-mentre poi
drommente ed infine tramente, usata per indicare la contemporaneità di due
azioni di cui l'una si verifichi nel mentre sia in corso l'altra.
5.PE N'ACENO 'E SALE SE PERDE 'A MENESTA
Ad litteram: per pochissimo sale va a male la minestra
Locuzione usata a mo' di ammonimento quando si voglia consigliare qualcuno, intento
a ad una qualsivoglia operazione, a non trascurare i pi ú piccoli particolari,
ponendovi la massima attenzione, atteso che basta un nonnulla per rovinare
tutta l'opera, come è sufficiente pochissimo sale, o conferito in pi ú o in
meno, per rovinare il migliore dei manicaretti.
BRAK
Nessun commento:
Posta un commento