1.CHI TÈNE MALI CCEREVELLE, À DDA TENÉ BBONI CCOSCE.
Ad litteram: chi à cattiva testa, deve avere buone gambe. Id
est: chi è incline a delinquere, deve avere buone gambe per potersi sottrarre
con la fuga al castigo che dovesse seguire al delitto.Inteso in senso meno
grave il proverbio significa che chi dimentica di operare alcunché deve
sopperirvi con buone gambe per recarsi a pigliare o a fare ciò che si è
dimenticato di fare o prendere.
2.CHI TÈNE 'O LUPO PE CCUMPARE, È MMEGLIO CA PURTASSE 'O
CANE SOTT'Ô MANTIELLO.
Ad litteram: chi à un lupo per socio, è meglio che porti il
cane sotto il mantello. Id est: chi à cattive frequentazioni è meglio che si
premunisca fornendosi di adeguato aiuto per le necessità che gli si
presenteranno proprio per le cattive frequentazioni. Da notare come in
napoletano il congiuntivo esortativo non è reso con il presente, ma con
l'imperfetto...
3.CHI TÈNE O PPANE E VVINO, 'E SICURO È GGIACUBBINO.
Ad litteram: chi tiene pane e vino, di certo è giacobino.
Durante il periodo (23/1-13/6 1799)della Repubblica Partenopea, il popolo napoletano
considerava benestanti, i sostenitori del nuovo regime politico, sostenitori
che erano stati rimunerati dai nuovi governanti.
Attualmente il proverbio è inteso nel senso che sono
ritenuti capaci di procacciarsi pane e vino, id est: prebende e sovvenzioni
coloro che militano o fanno vista di militare sotto le medesime bandiere
politiche degli amministratori comunali, regionali o provinciali che a questi
nuovi giacobini son soliti procacciare piccoli o grossi favori, non supportati
da alcuna seria e conclamata bravura, ma solo da una vera o pretesa militanza
politica.
4.CHI TROPPO S''O SPARAGNA, VENE 'A ‘ATTA E SSE LLU MAGNA.
Letteralmente: chi troppo risparmia,viene la gatta e lo
mangia. Il proverbio- che nella traduzione toscana assume l'aspetto di un
anacoluto sta a significare che non conviene eccedere nel risparmiare, perché
spesso ciò che è stato risparmiato viene dilapidato da un terzo profittatore
che disperde o consuma tutto il messo da parte; tale terzo profittatore è
spesso rappresentato dal/dagli erede/i che gode/godono fino allo
scialacquamento del patrimonio del de cuius.
5.CHI VA PE CCHISTI MARE, CHISTI PISCE PIGLIA.
Letteralmente: chi corre questi mari può pescare solo questo
tipo di pesce. Id est: chi si sofferma a compiere un tipo di operazione
difficile e/o pericolosa, non può che sopportarne le conseguenze, né può
attendersi risultati diversi o migliori.
Brak
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